L'ombretto, vari metodi di applicazione

(TERMINI CHIAVE
- Palpebra mobile: (parte dell'occhio che muoviamo. Si estende dalle ciglia superiore fino alla piega dell'occhio)
-Palpebra fissa: parte dell'occhio immobile, si estende dalla piega dell'occhio fino alla parte inferiore delle sopracciglia.

L'ombretto è il cosmetico più in uso e più famoso del make up. Ha il ruolo fondamentale, grazie alle sue finiture e i suoi colori di creare ombre e luci nell'occhio.
L'ombretto può essere di tutti i colori possibili, e con tre fondamentali tipi di finitura, che ci ricordano un po' gli smalti.
-SATINATO: finitura che riflette la luce, non molto pigmentata (cioè coprente) dona un effetto luminoso sullo sguardo
-MAT: non riflette la luce da nessuna direzione. Solitamente gli ombretti di questa categoria sono i più pigmentati
-PERLATO o LUCIDO: è una via di mezzo tra satinato e mat, riflette leggermente la luce, ma non è pieno di  brillantini come quello satinato.

Inoltre gli ombretti possono avere consistenze diverse:
-CREMA e MOUSSE: facilmente riconoscibili per il loro aspetto, applicandoli è consigliato passare sopra un velo di ombretto in polvere della stessa tonalità o cipria trasparente, perchè possono andare nelle pieghe, o macchiare la palpebra fissa.

-COMPATTI: si presentano come "polvere pressata", si applicano facilmente con una spugnetta o con un pennello. Sono i più comuni, perché li troviamo solitamente nelle nostre trousses

-POLVERE LIBERA:come dice la stessa parola sono in polvere , ma sono più pigmentati di quelli compatti e più difficili da applicare, dato che "scappano" dal pennello più facilmente. Per questo è consigliato utilizzare un po' di fix plus, prima di applicarli.

I metodi per applicare l'ombretto sono molti ma, io qui, vorrei darvi due consigli fondamentali:

!1. Quando applicate UN SOLO OMBRETTO, non sceglietelo scuro (a meno che non vogliate realizzare uno smokey eyes, di cui parlerò più avanti), sceglietelo vivace e satinato, preferibilmente, specialmente la mattina per illuminare lo sguardo e coprire la stanchezza. Poi, dopo averlo applicato sulla palbebra mobile ,con un pennello da sfumatura, o con le dita sfumatelo verso la palpebra fissa, per evitare l'effetto troppo definito, che è davvero brutto da vedere.

!2 Se volete invece utilizzare DUE O PIU' OMBRETTI seguite il seguente schema di colori chiari scuri (è uno schema orientativo, ma potete sbizzarrirvi una volta diventate più capaci) .
Il colore chiaro in figura è solitamente il bianco (il più delle volte satinato), ma per ragioni di visibilità l'ho sostituito.
Il seguente schema, aiuta ad applicare l'ombretto, seguendo le sue luci naturali, infatti l'occhio, naturalmente è più luminoso, nel condotto lacrimale e sull'arcata sopraccigliare.
Avrei potuto mettere come punto luce anche il centro della palpebra mobile, ma è sempre meglio mantenere  due soli punti luce, per le prime esperienze, quindi o scegliere di applicare l'ombretto più chiaro al nell'arcata sopraccigliare e centro della palpebra o arcata sopraccigliare e angolo interno (condotto lacrimale).

RICORDA:è sembre meglio giocare, con gli effetti ombra e luci con gli ombretti, quindi in un trucco è bene che siano presenti sia ombretti che riflettono la luce, sia opachi, specialmente nelle foto, otterrete un bellissimo effetto, perchè l'ombretto darà una nuova forma al vostro occhio.
E' bene applicare nei punti dello schema con ombretto chiaro l'ombretto satinato (bianco preferibilmente o comunque neutro) negli altri uno opaco.